La storia di Google inizia nel 1995, con l’incontro dei due fondatori, Larry Page e Sergey Brin anche se Google Inc. nasce ufficialmente nell’agosto del 1998. La mission dell’azienda, fin dai suoi primi passi nel web, è impegnativa
‘La nostra missione è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili’.
In effetti si può tranquillamente affermare che Google finora non ha affatto tradito quanto si è impegnata a fare.
A metà del 2018 online circolavano le seguenti ‘Quote di Mercato di Google’, cioè la ‘misura’ di quanto Google sia utilizzata come motore di ricerca rispetto ai suoi concorrenti.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei motori di ricerca da desktop, avevamo, a livello mondiale, la seguente ripartizione:
- Google circa il 91%
- Bing il 7%
- Yahoo poco meno del 2%
- Altri si dividono meno dell’ 1%
La situazione si presenta addirittura più rosea per Google se si prendono in esame le ‘Quote di Mercato’ riguardanti l’utilizzo dei motori di ricerca da mobile, sempre a livello mondiale:
- Google quasi il 99%
- Yahoo circa lo 0,60%
- Bing circa lo 0,25%
- Altri si dividono un ulteriore 0,25% circa.
Questi risultati, questa enorme popolarità a livello mondiale Google se l’è conquistata con una iniziale idea geniale riguardo quello che un motore di ricerca online doveva offrire ai suoi utenti e con tanta, tanta fatica.
Ricordo, senza ricorrere a dati e statistiche, che prima dell’avvento di Google le ricerche on line erano a dir poco avventurose e le ‘risposte’ dei motori di ricerca erano decisamente grossolane, alchemiche, ma ci si accontentava, anche perchè non esisteva altro: quella era l’offerta.
Google ci ha aperto gli occhi, anche se, ovviamente, non era,la sua tecnologia, a livello attuale: a quel punto gli utenti del web abbandonarono quasi in blocco i ‘vecchi’ motori di ricerca per affidarsi agli algoritmi di Google.